CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM
Dati anagrafici Maria Emilia Intrieri detta Marilina
Nata a crotone(KR) in data 01.01.1955
Residenza Crotone Via Morelli, 8
Domicilio ROMA VIA ADIGE N 27
tel./Fax +39.329.1512120 - 339.4774663 – 06.84240083
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Istruzione e
Formazione Diploma di laurea in giurisprudenza
Giornalista pubblicista
Corso postuniversitario di management in sanità
Corso postuniversitario corso manageriale per dirigenti della sanità
Certificato d’inglese FCE English academy (B2)
Esperienze
professionali Dal 1976 al 1994 DOCENTE DI RUOLO NELLA SCUOLA MEDIA STATALE
Dimessasi l’ 1.9.1993(decreto del provveditorato agli studi di Bari n. 10940/1993)
Dal 1980 al 1983 COMMISSARIO DELLA COMMISSIONE AMMINISTRATRICE DELLA AZIENDA PUBBLICI SERVIZI DEL COMUNE DI CROTONE (AMPS)
Nell’ ente che amministra i pubblici servizi del Comune di Crotone con nomina del Consiglio comunale di Crotone.
Dal 1983 al 1985 MEMBRO DELL’ASSEMBLEA GENERALE DELL’ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE DELL’UNITA’ SOCIO SANITARIA LOCALE N16 DI CROTONE
Ha svolto dal 1983 al 1985 l’incarico di componente dell’Assemblea dell’azienda sociosanitaria in rappresentanza del comune di Crotone.
26.05.1992 NOMINA A COMPONENTE DELLA COMMISSIONE EDILIZIA COMUNALE DI CROTONE con deliberazione del commissario straordinario n 28 dell’ 8.41992
Dal 28.12.1993 al 30.05.1995 MEMBRO DEL CDA DI CROTONE SVILUPPO SPA
Società promossa dal Governo italiano per la gestione della “sovvenzione globale” per la reindustrializzazione dell’area di crisi di Crotone.
Dal 1994 al 1995 MEMBRO DELLA COMMISSIONE PER L’IMPIEGO DELL’UFFICIO DEL LAVORO DI CROTONE
Dal 1988 al 1996 SEGRETARIO PROVINCIALE CONFARTIGIANATO E DIRETTORE CENTRO SERVIZI
Nella sua attività di Segretario provinciale preposto alla direzione e organizzazione dell’ associazione assume anche il ruolo di direttore del centro servizi con autonomia gestionale e diretta responsabilità delle risorse umane, tecniche e finanziarie. Rappresentando CONFARTIGIANATO ha sostenuto l’istituzione della base Americana NATO da realizzare a Crotone relativamente ai servizi economici presso la stessa base con incontri presso le sedi NATO di Ramstein, Bruxelles, Vienna ed ha rappresentato la CONFARTIGIANATO presso il Governo albanese per la negoziazione e cooperazione bilaterale.
Dal 1983 al 1996 CONSIGLIERE COMUNALE DEL COMUNE DI CROTONE
In tale qualità è stata membro delle commissioni consiliari permanenti I, II e IV e capogruppo consiliare. Dal 1992 al 1993 ha ricoperto l’incarico di Assessore alle politiche sociali, sanità e ambiente promuovendo progetti di monitoraggio a tutela dei minori a rischio col Ministero dell’Interno, attuando interventi di informazione per il contrasto alla diffusione delle droghe negli adolescenti ed in favore di minori sottoposti ad abuso e in disagio.
E’ stata, inoltre, delegata del Sindaco al settore Pari opportunità, componente di commissioni concorsi interni, componente della commissione consiliare per la nascita della Provincia di Crotone, membro della commissione edilizia, componente della commissione pari opportunità.
Dal 23.04.1995 al 15.04 2000 CONSIGLIERE REGIONALE DELLA CALABRIA
Nella V legislatura è stata prima firmataria di proposte di Legge su: tutela della famiglia, promozione di servizi socio assistenziali per minori sottoposti a provvedimenti della A.G., tutela della maternità delle donne non occupate. Nella qualità è stata:
Presidente di gruppo consiliare per l’intera legislatura con autonomia finanziaria e gestione delle risorse umane, beni e attrezzature;
Presidente di prima commissione permanente affari istituzionali con gestione di risorse umane dal 2008 al 2010;
Membro del Collegio dei Revisori dei Conti del Consiglio Regionale della Calabria per l’intera Legislatura.
In tale veste, inoltre, intrattiene: rapporti istituzionali di rappresentanza della Regione Calabria alla V conferenza Europea delle elette locali e regionali a Dublino, rappresenta la Calabria agli Stati generali del consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa a Salonicco: è membro della delegazione istituzionale in visita al Governatore dello Stato di New York e dal Presidente dello Stato dell’Argentina.
Dal 02.08.2000 al 26.03. 2002 PRESIDENTE PMI CONSULTING
(consorzio per servizi reali a r.l. promosso da BIC Calabria e Confartigianato)
Nella sua qualità di Presidente del CdA svolge attività per la promozione della piccola e media impresa e lo sviluppo dell’ imprenditoria giovanile.
Dal 01.04.2003 al 01.04 2004 DELEGATA DAL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CROTONE AI RAPPORTI CON L’UNIVERSITA’ DELLA CALABRIA E CON I SOGGETTI INTERESSATI ALLA COSTITUZIONE DI UN SISTEMA UNIVERSITARIO PROVINCIALE
Delegata dal Presidente della Provincia di Crotone ai rapporti con le Università calabresi per l’ attuazione di un sistema di promozione della cultura e degli studi universitari nel territorio della provincia di Crotone.
Dal 21.04.2006 al 28.04.2008 DEPUTATA AL PARLAMENTO ITALIANO DELLA XV LEGISLATURA
Deputata al Parlamento Italiano, nella XV Legislatura, membro delle Commissioni parlamentari Bicamerale infanzia, Giustizia e Politiche dell’Unione Europea, è stata prima firmataria e presentatrice di molte proposte di legge sull’infanzia e l’adolescenza tra le quali: riforma dell’ordinamento minorile e del processo civile minorile; istituzione del garante per l’infanzia e l’adolescenza; modifiche alla L.n.184/1983 sull’affido familiare; norme a favore di donne non coniugate con uno o più figli a carico; disciplina dei centri per la conservazione di sangue cordonale.
Dal 23.04.2004 al24.03. 2011 PRESIDENTE CONSORZIO UNIVERSITARIO DI CROTONE SPA.
Quale presidentedel consiglio di amministrazione, con delega del C.d.A ai sensi del 2381 C.C. (gestione diretta e responsabilità del personale, del patrimonio e delle risorse finanziarie) ha promosso corsi di Laurea a distanza(Giurisprudenza) con l’università di Camerino,l’Accademia di belle arti, la scuola di mediazione linguistico culturale,seminari di studio in diritto di famiglia, psicologia infantile, formazione permanente in sanità e nella Pubblica Amministrazione ecc.
DAL 22.12.2010 AL 18.04.2016 Garante per l’infanzia e l’ adolescenza della regione calabria
Titolare dell’Ufficio della Autorità di garanzia della Regione Calabria,in prorogatio, svolge con piena autonomia gestionale e diretta responsabilità delle risorse umane, tecniche e finanziarie, con riguardo all’intera organizzazione dell’Ente, le funzioni di tutela minorile conferite ai sensi dalla L.R. Calabria n.28/04. Nell’esercizio di tali compiti ha promosso atti di tutela non conflittuale dei diritti minorili, rendendo socialmente visibile la soggettività e le esigenze dei minori, realizzando l’inserimento dell’Authority nel quadro istituzionale della protezione minorile, della giustizia minorile e dei servizi sociosanitari.
Si è resa promotrice di numerosi protocolli d’intesa e buone prassi per colmare vuoti legislativi che impedivano un effettivo accesso dei minori ai loro diritti (ad es. protocolli d’intesa per l’accesso al SSN, senza contribuzione, per i minori in affidamento etero familiare).
Oltre a numerosissime attività di vigilanza e segnalazione, ha svolto: azioni di sensibilizzazione e di diffusione di una cultura puerocentrica attraverso l’interesse verso i minori in maggiore situazione di criticità, come gli stranieri non accompagnati e gli appartenenti a nuclei familiari in cui il genitore abbia aderito alla criminalità organizzata;
scambio e diffusione del sapere scientifico di sostegno alla tutela minorile;
atti di sostegno, con la partecipazione a convegni, dei nuovi strumenti di tutela minorile offerti dall’ordinamento (disciplina sulla responsabilità genitoriale, l’unicità dello status di figlio, le azioni di contrasto alla violenza assistita, allo sfruttamento ed abuso sessuale, il diritto del minore all’ascolto e la sua capacità di discernimento).
Ha, inoltre, intrattenuto rapporti di collaborazione con Università italiane e straniere, membri del Parlamento argentino, associazioni a carattere internazionale su tematiche afferenti i diritti umani, in special modo minorili, e di tutela della maternità.
ATTUALMENTE
Presidente di CHILD’S FRIENDS NATIONAL ASSOCIATION con sede in Roma. l’Associazione non ha scopo di lucro ed ha per oggetto la promozione sociale e rappresentanza dei diritti del fanciullo di cui alla convenzione di N.Y del 1989 e per la promozione di politiche per l’infanzia e l’adolescenza. L’associazione è aperta a professionisti, operatori, quanti, a vario titolo, operano nel campo dell’infanzia e dell’adolescenza, del diritto minorile, di famiglia, giustizia minorile;
In particolare essa si prefigge di valorizzare la presenzadei bambini e degli adolescenti promuovere la più ampia attività di tutela dei diritti minorili sanciti dalle Convenzioni e dai trattati internazionali, dalla normativa di dettaglio, dare rappresentanza associativa a professionisti, operatori, quanti intendono approfondire gli aspetti giuridici, psicologici, educativi dell’età evolutiva, la legislazione minorile, anche con azioni presso le sedi parlamentari ed istituzionali e offrire servizi, promuovere e sostenere il confronto e la collaborazione tra le figure professionali in una ottica multidisciplinare, collaborare con Enti e istituzioni per proporre soluzioni innovative di problemi culturali, politici, sociali, ed economici locale, elaborare e produrre pubblicazioni di carattere scientifico, svolgere, incentivare e produrre attività di ricerca e di indagine sociale ed
13 promuovere e organizzare cicli di conferenze, dibattiti, corsi ,seminari e “stages” di studio di formazione, aggiornamento, perfezionamento, ricerca, qualificazione , approfondimento culturale, manifestazioni e convegni politici culturali, scientifici su propria iniziativa o per committenza di terzi, allo scopo di diffondere, aggiornare,ed ampliare la conoscenza del diritto minorile e di famiglia e sulla cultura d’impresa, promuovere iniziative di carattere sociale in collaborazione con associazioni, Enti pubblici e privati Fondazioni ed Enti morali per contribuire alla affermazione di atteggiamenti e mentalità emergenti nel mondo contemporaneo che nel rispetto delle libertà e delle personalità altrui e di una cultura della solidarietà per potenziare le pratiche quotidiane della liberta individuale e collettiva ed all’avanzamento delle professionalità. L’associazione promuove ogni iniziativa utile e necessaria al raggiungimento dello scopo sociale anche in collaborazione con Enti Pubblici e Privati e altre Associazioni e può fornire assistenza nella selezione del personale, fornire consulenze culturali su politiche e progetti collettivi e sociali
Presidente del centro studi politico culturale Giorgio La Pira sin dal 1997
Capacità e competenze
personali
Acquisite nel corso della vita e della
carriera ma non necessariamente
riconosciute da certificati
e diplomi ufficiali
- L’attività di Garante per l’infanzia della regione Calabria, l’attività legislativa da Parlamentare della Repubblica e della assemblea legislativa della Calabria, di amministratrice locale, di enti pubblici e privati, gli studi specifici hanno sviluppato precipue competenze nel campo di protezione e politiche di prevenzione minorile,fruendo di notevole esperienza nei rapporti interistituzionali. Nel perseguimento del suo mandato ha utilizzato le personali caratteristiche di determinazione e speso una sincera passione nello svolgimento delle alte funzioni affidatele. In particolare la sua attività si è così contraddistinta:
- costante dialogo, interazione, collaborazione e costituzione di una rete con la magistratura che ha portato, tra l’altro, alla realizzazione di una child friendly justice;
- il costante dialogo con la magistratura ha generato, tra l’altro, una importante tavola rotonda nel mese di dicembre 2015 che ha visto partecipare, insieme al Garante, tutta la magistratura sui temi delle riforme che il diritto di famiglia sta vivendo in questo ultimo periodo, dello spostamento delle competenze, delle proposte in atto e della effettiva garanzia di tutela minorile innanzi ad uno snellimento e deflazionamento dei ruoli giudiziari;
- promozione di tavoli interistituzionali e forme stabili di collegamento - sia nella zona ricadente sotto la competenza del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria sia in quella di Catanzaro - tra la procura della Repubblica, i Tribunali per minorenni, i Prefetti, le ASL, gli uffici provinciali scolastici e gli enti locali in materia minorile e socio sanitaria (in conformità alle modifiche apportate al titolo V della Costituzione che ne rendono di competenza esclusiva la Regione);
- promozione di protocolli prefettizi nelle provincie di Crotone e Vibo Valentia attraverso la costituzione di equipe multidisciplinari di personale che - in una visione di tutela olistica del minore - prende in carico minori in disagio, agendo in costante contatto e relazione con le autorità giudiziarie minorili, Asl, provincie, comuni capofila (LR23) e direzioni provinciali scolastiche;
- grande l’ impegno, in collaborazione, contatto e scambio di opinioni con la magistratura, per l’attività di tutela di minori appartenenti a famiglie mafiose, sia attraverso il supporto e l’agevolazione dell’esecuzione del loro collocamento fuori Regione per sottrarli ad un destino di criminalità, sia con segnalazioni su “omelie pro mafia” in Chiese di territori ad alta intensità di mafia( Isola Capo Rizzuto(Kr) e Reggio Calabria), sulla tragica scomparsa di un minore di anni tre (Coco)’ ucciso col nonno in una automobile incendiata per non essere stato allontanato dalla famiglia di mafia cui apparteneva (fatto avvenuto nel territorio di Rossano)e altre ancora;
- in tale campo non può sottacersi l’attività compiuta dal Garante nella sponsorizzazione, partecipazione e costituzione del protocollo d’intesa volto alla realizzazione del progetto LIBERI DI SCEGLIERE tra il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, la Procura della Repubblica della DIA di Reggio Calabria, il dipartimento di giustizia minorile, il Garante per l’Infanzia e libera. Il protocollo mira a proporre ai minori appartenenti a famiglie di ‘ndrangheta, nei casi in cui sia messa a repentaglio il loro corretto sviluppo psico-fisico, i valori di Libertà e Giustizia creando dei percorsi di rieducazione individualizzati, con l’obiettivo di fornire una valida alternativa al contesto mafioso da cui provengono e offrire la chance di sperimentare le alternative culturali, sociali e affettive, funzionali ad evitarne la definitiva strutturazione criminale.
Di rilievo le convenzioni stipulate con le Asp di tre provincie calabresi per il riconoscimento del diritto all’esenzione dal pagamento del ticket per i minori collocati fuori famiglia e il loro accesso alle prestazioni sanitarie prescritte.
- Puntuale attività di segnalazione alle Autorità competenti di violazioni di diritti minorili, si situazioni di disabilità, difficoltà minorile ed in generale di minori che hanno necessitato di sostegno sia scolastico che psicologico.
- Costante attività di vigilanza in favore di minori collocati fuori famiglia, in particolare, in questi ultimi periodi si è dedicata anche al controllo delle strutture che allo stato risultano prive di ordinario accreditamento.
- Nell’attività svolta si è distinta anche per quanto compiuto nella diffusione di una cultura dell’infanzia attraverso atti di sensibilizzazione della collettività, convegni, per la promozione della campagna a mani ferme, ma anche presentando il primo report sulla condizione dei minori in Calabria nel 2011 attraverso una collaborazione tra la Regione Calabria e l’Istituto degli Innocenti di Firenze.
- Interesse del Garante sono stati, infatti, non solo i minori vittime di reati, ma anche quelli autori di reati, che, comunque, come tali risultano sempre essere vittime di una non educazione alla legalità, si è, dunque, adoperata per il diritto allo studio dei minori in carcere e sono ora in corso attività per la promozione e sponsorizzazione di attività di mentoring, in cooperazione con la Mentoring USA Matilda Raffa Cuomo, per affiancare i minori in carcere e quelli in comunità di guide amicali che li accompagnino verso il loro percorso alla legalità e all’introduzione poi nel mondo del lavoro.
- Promozione di protocolli di intesa prefettizi regionali per l’elaborazione di procedure unificate nella gestione dei flussi migratori dei minori stranieri non accompagnati in Calabria. Tra le attività di tutela dei minori stranieri non accompagnate rilevano quelle svolte nell’interesse dei minori accolti nella struttura del CARA di Crotone, sollecitate, in via d’urgenza, dal Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, a causa delle segnalate difficili condizioni di un folto gruppo di minori che erano stati li’ accolti dopo uno sbarco sulle coste crotonesi;
- Ha organizzato ed istituito in collaborazione con i Tribunali di Catanzaro, Cosenza, Castrovillari e Crotone, previo corso di formazione, l'elenco dei tutori volontari, cui i Tribunali possono attingere.
- Attività di parlamentare, le cariche di governo svolte nelle pubbliche amministrazioni, al vertice dell’Autorità di garanzia, così come del Consorzio universitario, unito ai ruoli di presidente e di Consigliere di amministrazione di numerose società, hanno sviluppato le seguenti competenze e capacità:
- capacità di governo e contribuzione al governo di organizzazioni complesse espressa sia in ambito nazionale sia in ambito internazionale. Tali capacità si sono sviluppate anche grazie alla propria apertura mentale e visione;
- elevata esperienza di leader capace di guidare in team con particolare attenzione allo sviluppo dell’intelligenza sociale e alla capacità di people management acquisite nel corso della propria esperienza di guida e governo. Di rilievo la capacità acquisita, nell’esperienza di Autorità garante, di lavorare e motivare ampi gruppi di volontari e in favore dell’infanzia;
- l’importante ruolo di Autorità garante dei diritti minorili ha ulteriormente sviluppato, anche in funzione delle forti incompatibilità della carica, il già presente senso di responsabilità, la tenacia nel portare a termine gli impegni assunti in agenda o le attività necessarie scaturenti dalla contingenza degli eventi non prevedibili e relativi mutamenti, anche repentini (mutazione di esigenze organizzative, gestione dei flussi migratori dei MSNA, all’urgenza dettata dal coinvolgimento di minori in atti di criminalità organizzata etc.) ciò anche grazie alle capacità di iniziativa e proattività sviluppate, il tutto sorretto da una ineccepibile integrità morale;
- particolare attenzione e professionalità acquisita alla tematica minorile in una visione puerocentrica che tenga conto della loro tutela anche in conformità alle 3Ps;
- l’attività di governo effettuata a livello nazionale, regionale e comunale evidenzia una spiccata capacità di comprensione dei processi decisionali, politici e programmatici del settore pubblico;
- l’autonomia finanziaria e di gestione, oltre alle conoscenze acquisite, nella qualità di membro del Collegio dei Revisori dei Conti del Consiglio regionale della Calabria e di amministratore di Enti pubblici e privati ha sviluppato una esperienza considerevole nell’analisi finanziaria per i processi decisionali e per la preparazione e la rendicontazione finanziarie;
- tra le caratteristiche personali rilevano poi, come si evidenzia dalla esperienze professionali sopra indicate una flessibilità attitudinale nei ritmi lavorativi e capacità di lavorare sotto stress e al contempo la volontà e possibilità di viaggiare in Italia e a livello internazionale.
Pubblicazioni È autrice della pubblicazione “L'autorità garante per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Analisi sul ruolo, funzioni e attività delle authority di tutela dei diritti minorili in Italia ed in Europa ”, ADMAIORA, Barletta, 2015.
- L’opera con la prefazione della Senatrice Silvana Amati che l’ha presentata in Senato con il Sen. Luigi Manconi, è una esauriente analisi della normativa e degli orientamenti dottrinali del diritto europeo di famiglia in merito alla figura dell’ombudsman, delle realtà italiane nella quotidiana lotta per la difesa all’accesso dei diritti minorili, dei principi di Parigi, sulla base dei quali sono strutturate tutte le figure di garanzia minorile.
- È focalizzata, in particolare, l’essenziale figura del garante regionale, unico idoneo a conoscere criticità e risorse della sua regione, un territorio unico rispetto agli altri. Prendendo esempio proprio dalla Calabria, si evidenziano le peculiari azioni da compiere per sottrarre i minori alle ‘ndrine ed al contempo le risorse in termini di disponibilità collettiva e di volontariato. Sono tratteggiate anche le difficoltà di dover conciliare ruolo istituzionale con le richieste di aiuto dei più piccoli che vedono nell’autorità di garanzia l’intermediario verso un’amministrazione che troppo spesso non comprendono.
Altre informazioni Nel 1999 le è stato conferito il diploma di benemerenza internazionale dall’Unione Internazionale per i diritti dell’uomo e la pace tra i popoli.
Nel 2007 le è stato riconosciuto il premio Praise con diploma di encomio solenne – promozione donna.
Nel 2005 è stata copresentatrice di una proposta di legge di iniziativa popolare sul diritto dei bambini alla educazione ed alla istruzione da zero a sei anni.
Nel 1990 è stata presidente nazionale di commissione artigianato della FIDAPA (federazione italiana donne,arti,professioni,affari).
Competenze
tecniche Conoscenza dei principali e più usati pacchetti
informatici (word, excel, power point, outlook/internet) e dei più comuni social network (facebook, ecc..).
Ai sensi del D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003 si autorizza il trattamento dei dati personali